Igiene e Sterilità
Oggi più che mai, l’igiene, la disinfezione, la sterilizzazione degli ambienti in cui viviamo e lavoriamo rappresentano due fattori a dir poco importanti nella vita di ogni giorno.
Abbiamo sperimentato sulla nostra pelle come le “infezioni” da microrganismi possono condizionare la nostra esistenza, a volte per un arco di tempo parziale e limitato, a volte per periodi di tempo più lunghi.
L’esempio della pandemia causata dall’infezione del Coronavirus (Covid-19) è un esempio ahimè lampante e per certi versi desolante, di come una “banale” infezione da virus influenzale può stravolgere completamente il nostro modo di vivere e di rapportarci con chi ci sta vicino.
Se igiene e sterilizzazione pertanto sono importanti a casa nostra o nel nostro ufficio, figuriamoci quanto possono essere critici e fondamentali all’interno di uno studio medico, dove la cura del nostro corpo è il motivo stesso per cui vi ci siamo recati. E se questo ha senso per un ambulatorio di dermatologia, o di oculistica o di cardiologia, lo ha in maniera ancora più netta e amplificata per uno studio odontoiatrico.
Qui, infatti, si eseguono manovre e prestazioni di un certo livello di rischio, dove i fluidi biologici (saliva e sangue in primis) sono i protagonisti delle nostre prestazioni.
Da molto tempo siamo stati abituati ad avere a che fare potenzialmente con virus come il virus dell’epatite A, B, C e dell’HIV. Virus che ognuno a suo tempo è stato l’attore protagonista del film (dove il virus ovviamente faceva la parte del cattivo )
Quale è il senso del discorso? Il senso è che in uno studio dentistico si è abituati da sempre a prendere determinate precauzioni, a considerare ogni paziente come potenzialmente infetto.
I sistemi di protezione individuale, i dispositivi monouso, i disinfettanti per superfici, gli sterilizzanti per lo strumentario, la sterilizzazione a freddo e a caldo sono per noi la prassi. Quindi volgiamo mettervi in uno stato di assoluta tranquillità perché adottiamo tutte le procedure e prodotti per garantirti la massima igiene sia degli strumenti – che vengono sterilizzati – sia degli ambienti, sanificati in modo globale prima di ogni seduta.
Abbiamo per l’occasione studiato e messo in atto un nuovo e ancor più robusto protocollo di igiene.
E prima di entrare nelle sale operative, ogni paziente deve indossare i copriscarpe da noi forniti (la maggior parte dei batteri arriva dal suolo) e disinfettare le mani con l’amuchina.
Nel nostro centro per eliminare i rischi di infezione, si adottano le seguenti precauzioni:
• Protezione dei pazienti e degli operatori mediante l’utilizzo di barriere: guanti e mascherine monouso, occhiali, schermi, pellicole di polietilene monouso per rivestire manipoli e maniglie, teli sterili, copri scarpe, cuffie per capelli e altri adeguati sistemi di isolamento.
• Programma di disinfezione, decontaminazione e sterilizzazione. Le aree ad alto rischi di infezione, aree operatorie, alla fine di ogni intervento vengono trattate con prodotti altamente disinfettanti e vengono sostituiti gli attrezzi e le pellicole monouso impiegati, preparando l’ambiente per il paziente successivo.
• Tutti gli strumenti e le apparecchiature utilizzate durante l’erogazione delle terapie, vengono sottoposte ad un processo rigido di sterilizzazione. Lo strumentario viene immerso in soluzioni contenenti enzimi che sciolgono i residui organici (es. sangue e altri tessuti) e successivamente in vasche ad ultrasuoni che staccano i residui inorganici (es. cemento). Si procede quindi al lavaggio a 90°, all’asciugatura, all’imbustamento e alla definitiva sterilizzazione in appositi apparecchi (autoclavi) che portano la temperatura fino a 135°.
La cura dell’igiene è la prima e più importante certezza che uno studio dentistico deve dare, fondamentale non solo per i pazienti ma anche per il nostro staff.